Cospirazione e potere

Titolo originale:

Conspiracy and Power

Contenuto del libro:

Le teorie del complotto non sono né illusioni né bugie, né semplicistiche fallacie né stranezze psicologiche: sono piuttosto un problema politico.

Non riguardano tanto la verità quanto il potere. Invece di cercare di sfatare le teorie del complotto come opera di gruppi marginali e di pazzi, Donatella Di Cesare sviluppa un racconto originale che ritrae il complotto come lo spettro di una comunità in frantumi.

Con la proliferazione delle teorie del complotto, la sfiducia nella politica e nei politici si trasforma in un sospetto sconfinato e pervasivo. Chi c'è dietro le quinte? Chi muove i fili? Il mondo, che sembra sempre più confuso e impossibile da leggere, deve avere un lato nascosto, un regno segreto, quello dello Stato profondo e del Nuovo Ordine Mondiale, dove si elaborano piani, si raccolgono informazioni e si controllano i pensieri. Non si tratta più di un complotto o di un intrigo isolato.

La cospirazione è la forma stessa in cui i cittadini, che si sentono condannati a una frustrante impotenza, impotenti di fronte a un carrozzone tecno-economico e manipolati da un potere senza volto, si rapportano al mondo. Ecco perché la cospirazione, che mette a nudo il vuoto della democrazia, si rivela una temibile arma di depoliticizzazione di massa.