Cordiali saluti, Ethel Malley

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Titolo originale:

Sincerely, Ethel Malley

Contenuto del libro:

Nei giorni più bui della Seconda Guerra Mondiale, Ethel Malley vive una vita tranquilla in Dalmar Street, a Croydon. Un giorno trova una raccolta di poesie scritte dal suo defunto (e segreto) fratello Ern. Le invia a Max Harris, condirettore della rivista modernista Angry Penguins. Lui le legge e dichiara che Ern è un genio sconosciuto. Decisa a contribuire alla pubblicazione delle poesie, Ethel si trasferisce da Max e presto diventa una presenza che lui non riesce a capire o a controllare. Ha la sensazione che qualcosa non vada bene. Su Ethel. Su Ern. Poi si fanno avanti due poeti che affermano di aver scritto le poesie di Ern.

Quello che segue è in parte verità, in parte bufala, un mistero oscuro e surreale come tutte le poesie di Ern. Max vuole credere in Ern, ma per farlo deve credere in Ethel e cercare di capire il suo comportamento sempre più imprevedibile. Poi viene incaricato di pubblicare le poesie “pornografiche” di Ern. Le questioni della verità e della menzogna, della libertà di parola e della tradizione contro il modernismo si svolgono in una soffocante aula di tribunale di Adelaide, nelle radio della nazione e nella testa di Max.

Basato sul più grande imbroglio letterario australiano, Sincerely, Ethel Malley esplora la natura della creatività e la fragilità umana. Gronda del sangue anemico della letteratura australiana, della scorza di una cultura di cui non ci siamo mai fidati.