Conversazioni con Paul Auster

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Titolo originale:

Conversations with Paul Auster

Contenuto del libro:

Paul Auster (nato nel 1947) è uno degli autori americani più acclamati e studiati oggi. La sua variegata carriera di romanziere, poeta, traduttore e regista ha comportato un esame accademico da diverse prospettive critiche.

La costante crescita del suo vasto pubblico di lettori lo ha reso una figura della cultura popolare, con numerose apparizioni in interviste a stampa, in televisione, alla radio e su Internet. Il romanzo più noto di Auster è forse il suo primo, Città di vetro (1985), un mistero cupo e intellettualmente sconcertante che smentisce la sua immagine superficiale di "romanzo poliziesco" e diventa una profonda meditazione sulla caducità e sulla mortalità, sulle inadeguatezze del linguaggio e sull'isolamento di una persona dall'altra. Da allora sono seguiti altri undici romanzi, tra cui La musica del caso, Palazzo della luna, Il libro delle illusioni e Le follie di Brooklyn.

Nelle parole di un critico, l'autore ha "dato un buon nome all'espressione "narrativa sperimentale"", creando opere letterarie in buona fede con tutto il rigore e l'intelletto richiesti dalla letteratura contemporanea. Questo volume, il primo del suo genere per Auster, sarà utile sia agli studiosi che agli studenti per la penetrante autoanalisi e l'ampia gamma di informazioni biografiche e commenti critici che contiene.

Conversazioni con Paul Auster copre tutta l'opera di Auster, dalla Trilogia di New York - di cui Città di vetro è un componente - a Sunset Park (2010), oltre alle sceneggiature di Smoke (1995) e Blue in the Face (1996). All'interno del libro, Auster discute agilmente di poesia, memorialistica, saggistica, traduzioni e regia cinematografica.