Compagni d'armi e di rugby: i notevoli successi della squadra di rugby dell'Australian Imperial Force del 1919

Titolo originale:

Comrades in Arms and Rugby: The remarkable achievements of the 1919 Australian Imperial Force Rugby Union Squad

Contenuto del libro:

All'inizio del 1919, l'Australian Imperial Force (AIF), forte di 160.000 uomini e di stanza in Europa, lanciò l'appello: “La guerra è finita ed è ora di tornare al rugby”. La voce scese lungo la catena di comando di cinque divisioni temprate dalla battaglia: “Abbiamo bisogno dei vostri migliori. C'è un altro tipo di battaglia da combattere prima di tornare a casa”. In tutta la Francia, il Belgio e il Regno Unito le squadre di rugby giocarono per l'onore di rappresentare le loro unità, poi le loro brigate, poi le loro divisioni e infine per rappresentare l'AIF.

Questa è la storia di come fu formata la squadra di rugby dell'AIF del 1919 e di come e dove giocarono in Francia, nel Regno Unito e in Australia. Le squadre furono le prime veramente rappresentative dell'esercito australiano dell'epoca.

L'AIF Rugby Union Squad del 1919 disputò ventotto partite nel Regno Unito prima di tornare in Australia e giocare altre otto partite. In tutte queste partite i membri della squadra si fecero una reputazione di rugby duro ma disciplinato. Giocavano non solo per il loro Paese, ma anche per i molti compagni che avevano perso durante la guerra. Il senso di colpa dei sopravvissuti si esprimeva giocando a rugby il più velocemente e duramente possibile.

L'Australian Army Rugby Union (AARU) trae le sue origini dalla squadra di rugby dell'AIF del 1919. L'AARU non solo incarna lo spirito delle squadre AIF del 1919, ma continua a costruire sulla loro tradizione di resilienza, tenacia e lavoro di squadra in tempo di guerra.