Punteggio:
Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 13 voti.
Commentary on the Epistle to the Romans, Books 1-5
Il Commento di Origene di Alessandria all'Epistola ai Romani è il più antico commento a Romani (246 circa). Questo volume presenta la prima traduzione inglese del commento, che copre l'esegesi di Rm 1,1-6,11. È l'opera più lunga e matura di Origene ed è l'unico commentario di Origene a essere stato pubblicato. È uno dei suoi lavori più lunghi e maturi ed è l'unico commento di Origene disponibile in forma coerente dall'inizio alla fine. L'opera fu originariamente composta in greco a Cesarea, ma solo frammenti dell'archetipo sono sopravvissuti. Fortunatamente, l'ammiratore di Origene, Rufino di Aquileia, tradusse l'opera in latino (406 circa).
L'esegesi di Origene precede di 170 anni la controversia tra Agostino e Pelagio e offre quindi una prospettiva sorprendente su Romani. L'opposizione alle interpretazioni gnostiche di Paolo è una caratteristica importante del commento. Soprattutto Origene difende la Chiesa dalla "dottrina delle nature" - la convinzione che tutti gli esseri umani nascano con nature inalterabili, buone o cattive, e quindi destinati alla salvezza o alla dannazione, e che la loro condotta durante questa vita non possa alterare il loro destino. Origene confuta con successo questo insegnamento, dimostrando che la libertà di volontà è sempre presente negli esseri razionali.
Provocato dal ripudio dell'Antico Testamento da parte di Marcione, Origene sottolinea l'armonia tra Vangelo e Legge. Egli evidenzia come uno dei temi principali di Paolo in Romani il trasferimento della religione dal giudaismo al cristianesimo, dalla lettera allo spirito, sia in termini di storia della salvezza che di trasformazione dell'individuo. Origene sostiene che la chiave per sbloccare Romani è la comprensione dell'uso che Paolo fa degli omonimi - espressioni identiche come legge, giudeo, circoncisione, morte, ecc.
I libri 6-10 del commento, che presentano l'interpretazione di Origene di Rm 6,12-16,27, saranno il prossimo volume pubblicato nella serie dei Padri della Chiesa.
Thomas P. Scheck, studente laureato presso l'Università dell'Iowa, sta attualmente lavorando per conseguire un dottorato in Religione e Classici.
Elogi per il libro:
"Un contributo significativo agli studi su Origene e alla storia dell'esegesi paolina.... L'opera fornisce un'eccellente introduzione alla teologia di Origene, presentando un'ampia gamma di temi che per lui sono centrali nella dottrina di Dio, nell'antropologia, nella teologia mistica e nell'escatologia.... L'introduzione di Scheck fornisce un'eccellente descrizione dei problemi testuali relativi alla versione latina del Commento.... Una) traduzione ammirevole.... Fornisce un servizio inestimabile nel rendere disponibile un testo che aggiunge molto alla nostra comprensione di Origene sia come esegeta cristiano che come teologo."--Maureen Beyer Moser, Journal of Early Christian Studies.
"Il Commentario contiene materiale di interesse per molti tipi di studiosi. Le femministe saranno liete di trovare dichiarazioni sul fatto che le donne erano considerate tra il clero. Gli etici e i teologi morali troveranno una grande quantità di spiegazioni e di particolarizzazioni delle virtù cristiane menzionate in Romani 12 e 13. I protestanti interessati alle dottrine calviniste dell'elezione incondizionata, della grazia irresistibile e della perseveranza dei santi dovrebbero esaminare il pensiero di Origene su queste convinzioni. Altri lettori vorranno approfondire la discussione e lo studio di Origene sui diversi significati di "legge" e "spirito" in Paolo e nell'Antico Testamento, mentre altri ancora potranno esaminare la sua armonizzazione tra Vangelo e legge. Interessanti sono anche le definizioni di Origene di molte parole della Scrittura e le spiegazioni delle differenze tra i due termini. L'erudizione del signor Scheck lo rende un degno traduttore. Le note a piè di pagina rivelano la sua impressionante conoscenza intensiva e approfondita della Bibbia (compresa la Septuaginta e l'Antica Versione Latina), la sua conoscenza approfondita della corrispondenza tra i significati greci e latini di diverse parole e frasi, e la sua grande conoscenza di altri scritti di Origene e di altri padri della Chiesa primitiva.... "-.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)