Come le parole fanno accadere le cose

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Titolo originale:

How Words Make Things Happen

Contenuto del libro:

Prima o poi, le nostre parole assumono significati diversi da quelli che intendevamo. Come le parole fanno accadere le cose suggerisce che l'idea convenzionale di retorica persuasiva (che presuppone il controllo da parte dell'oratore degli effetti calcolati) e l'idea moderna di autonomia letteraria (che presuppone che "la poesia non faccia accadere nulla") hanno prodotto insieme un resoconto fuorviante delle relazioni tra parole e azione umana.

Le parole fanno accadere le cose. Ma non si può contare sul fatto che producano il risultato che intendono ottenere. Questo volume studia esempi di diversi oratori e scrittori e offre una lettura ravvicinata delle loro parole.

Il capitolo 1 prende in considerazione la teoria degli atti di parola proposta da J. L.

Austin. Gli oratori che si convincono da soli" è il tema del capitolo 2, che interpreta due soliloqui di personaggi di Shakespeare e due di Satana di Milton. L'oratoria di Burke e Lincoln è oggetto di un'ampia trattazione nel capitolo 3, mentre il capitolo 4 esamina le tendenze rivali della moral suasion e dell'estetismo nella poesia di Yeats e Auden.

L'ultimo capitolo, che ha suscitato polemiche quando è stato pubblicato per la prima volta sulla London Review of Books, sostiene una politica di libertà di parola senza restrizioni contro le proposte contemporanee di censura. Poiché non possiamo sapere cosa faranno le nostre stesse parole, non possiamo giustificare il bando di una serie di parole a favore di un'altra.