Come la destra radicale ha cambiato il capitalismo e il welfare in Europa e negli USA

Titolo originale:

How the Radical Right Has Changed Capitalism and Welfare in Europe and the USA

Contenuto del libro:

I partiti della destra radicale non sono più sfidanti politici ai margini dei sistemi partitici, ma sono diventati parte del mainstream politico in tutto il mondo occidentale. Questo libro mostra come hanno usato il loro potere politico per riformare le politiche economiche e sociali nell'Europa continentale, nell'Europa del Nord, nell'Europa dell'Est e negli Stati Uniti. Nel farlo, sostiene che l'ideologia di base della destra radicale, il nativismo e l'autoritarismo, informano le loro preferenze di politica socio-economica. Tuttavia, i diversi contesti di welfare state mediano i loro impatti di politica socio-economica lungo linee specifiche del regime, portando a variazioni di protezionismo commerciale, nazionalismo economico, familismo tradizionale, dualismo del mercato del lavoro e sciovinismo del welfare.

La destra radicale ha utilizzato i diversi strumenti politici disponibili all'interno del proprio assetto politico-economico per proteggere dal declino gli insider del mercato del lavoro minacciati e gli uomini che si guadagnano da vivere, creando allo stesso tempo un precariato razziale e di genere. Questo programma socio-economico di protezione selettiva dello status ripristina le disuguaglianze orizzontali in termini di genere ed etnia, senza affrontare le disuguaglianze verticali tra ricchi e poveri.

Combinando le intuizioni della politica comparata, della politica dei partiti, dell'economia politica comparata e della ricerca sul welfare state, il libro fornisce nuovi spunti di riflessione sul modo in cui la destra radicale produce il consenso per un governo autoritario, addomesticando gli effetti socialmente corrosivi del capitalismo globalizzato per i gruppi elettorali chiave e mirando a escludere gli altri dalla partecipazione democratica.