Come il mondo è passato a destra: Cinquant'anni di controrivoluzioni

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Titolo originale:

How the World Swung to the Right: Fifty Years of Counterrevolutions

Contenuto del libro:

Un'analisi dello spostamento a destra della politica globale, reazionaria, individualista, cinica e bellicosa, attuata sia dalla destra che dalla sinistra di establishment.

La violenza sistemica, eufemizzata, insidiosa e strutturale è aumentata. Ora è oggettivamente misurabile dal divario dei redditi, dal malessere soggettivo o dalla minaccia dell'apocalisse ecologica, e anche dalla loro costante esacerbazione.

-da Come il mondo è passato a destra.

Nonostante alcune zone di resistenza attiva - il movimento di alterazione della globalizzazione, le rivolte del Chiapas, le primavere arabe e la recente resistenza alla brutalità razziale della polizia e alla guerra ambientale e genocida negli Stati Uniti - l'ultimo mezzo secolo è stato testimone di un innegabile spostamento globale verso destra. How the World Swung to the Right fornisce una panoramica completa di questo spostamento reazionario, individualista, cinico e bellicoso, che spesso è stato mascherato da intrattenimento e buone intenzioni. Le controrivoluzioni sono iniziate con una prima fase di deregolamentazione e di contrattacchi ideologici e con la caduta dei cosiddetti "veri" comunismi. Gli anni Novanta hanno inaugurato una svolta biopolitica globale e la finanziarizzazione dell'economia, mentre gli anni Duemila hanno portato avanti le conquiste neoliberali attraverso l'alleanza tra ultraliberismo e neoconservatorismo. Queste politiche sono state attuate, sorprendentemente, non solo dalla destra, ma spesso anche dalla sinistra di establishment. Cusset sostiene che, di fronte a questo tradimento, il conflitto è l'unica cosa che possiamo ancora salvare della nozione di "sinistra". Ciò di cui abbiamo bisogno oggi, sostiene, sono nuovi luoghi di conflitto che moltiplichino le cause di lotta e i luoghi di mobilitazione, collegando la lotta socioeconomica con le questioni di identità e l'urgenza dell'ecologia.