Cinema trash: il fascino del basso

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Titolo originale:

Trash Cinema: The Lure of the Low

Contenuto del libro:

Questo volume esplora i bassifondi del cinema e il suo fascino paradossale. Esamina film dai B-movies degli anni Trenta ai mockbuster di oggi, dall'underground newyorkese alle variazioni di genere degli studios turchi Yesilcam (e alla loro vita ultraterrena su YouTube).

Esaminando criticamente le ragioni per studiare, denigrare o celebrare i detriti della storia del cinema, il libro considera anche il posto dell'estetica del trash all'interno e al di là dell'avanguardia americana degli anni Sessanta e analizza il culto del trash nelle fanzine degli anni Ottanta. L'opera si ispira ai dibattiti su cult, paracinema e camp, sostenendo che il cinema trash esiste in relazione a questi, ma porta con sé una storia particolare che include l'ordinario e lo strano.

Trash Cinema colloca questi dibattiti, e il filone di autoproclamata cultura bassa emerso nella seconda metà del XX secolo, in una prospettiva storica e internazionale. Si concentra sulla storia del cinema americano, ma affronta la ricezione eurotrash e il campo correlato della garbologia, esaminando il cinema trash come una categoria distinta ma fluida.