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Le recensioni lodano il libro per l'eccezionale scrittura e i vividi schizzi che catturano la bellezza del trekking nelle Dolomiti, apprezzando anche la prospettiva di una donna vittoriana che ha viaggiato molto in Europa. La narrazione è nota per la sua scorrevolezza e accessibilità rispetto a opere simili di uomini dello stesso periodo. Tuttavia, vi è una critica riguardante l'ambiguità della relazione tra l'autrice e la sua compagna.
Vantaggi:⬤ Scrittura e schizzi eccezionali
⬤ cattura la maestosità delle Dolomiti
⬤ narrazione fluente
⬤ fornisce una prospettiva unica di una viaggiatrice vittoriana
⬤ ampie esperienze di viaggio.
Vaghezza sulla natura precisa della relazione tra l'autrice e la sua compagna.
(basato su 2 recensioni dei lettori)
Untrodden Peaks and Unfrequented Valleys
Sarebbe bene che i viaggiatori si ricordassero che qui non hanno a che fare con locandieri di stampo comunemente continentale, ma con persone che per la maggior parte sono del tutto indipendenti dall'albergo come fonte di profitto, e pronte a ricevere i forestieri con una cordialità che non compare come voce nel conto. -Da “Capitolo IX: Ad Agordo e Primiero” La celebre avventuriera vittoriana Amelia Edwards, ispiratrice dei romanzi “Amelia Peabody” della moderna scrittrice di gialli Elizabeth Peters, godette di una notorietà inaspettata, per una donna, come giornalista, attivista politica e viaggiatrice per il mondo.
Nel 1872, insieme a una compagna, partì per una “scorribanda” attraverso le quasi impraticabili Dolomiti italiane, dove il cibo e il riparo erano una minaccia, ma il paesaggio era splendido e la gente amichevole e accogliente. La Edwards affrontò la spedizione con umorismo ed entusiasmo e ci racconta il viaggio con lo spirito generoso e vivace che la rese una delle donne più audaci dell'epoca.
La scrittrice ed egittologa britannica AMELIA EDWARDS (1831-1892) fu pubblicata all'età di sette anni. Tra i suoi libri più amati dai lettori di ieri e di oggi ci sono i romanzi La storia di Barbara (1864) e Lord Brackenbury (1880), e il diario di viaggio Mille miglia sul Nilo (1877).
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)