Che cosa si deve fare?

Punteggio:   (4,2 su 5)

Che cosa si deve fare? (Nikolai Chernyshevsky)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Le recensioni di “Che cosa bisogna fare?” di Nikolai Chernyshevsky riflettono un'accoglienza complessa e divisa, mettendo in evidenza la sua importanza storica e le sue idee politiche rispetto alle sue percepite carenze letterarie. Mentre alcuni lettori lo trovano coinvolgente e utile per comprendere il pensiero sociale russo, altri ne criticano lo stile piatto e didattico, rendendolo una lettura impegnativa.

Vantaggi:

Coinvolgente e stimolante
storicamente significativo per la comprensione della letteratura e dei cambiamenti sociali russi
affronta il primo femminismo e la vita cooperativa
offre uno sguardo profondo sul pensiero rivoluzionario
alcune traduzioni rendono il testo più accessibile.

Svantaggi:

Prosa piatta e tediosa
spesso didascalica e priva di infarinature letterarie
i personaggi si impegnano principalmente in lunghe discussioni piuttosto che nell'azione
alcune recensioni lo descrivono come noioso ed eccessivamente utopico
critiche ai temi principali e alle tecniche narrative.

(basato su 22 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

What Is to Be Done?

Contenuto del libro:

Nessuna opera della letteratura moderna, con la possibile eccezione della Capanna dello zio Tom, può competere con Che cosa bisogna fare? per il suo effetto sulle vite umane e il suo potere di fare la storia. Il romanzo di Chernyshevsky, molto più del Capitale di Marx, ha fornito la dinamica emotiva che alla fine ha portato alla Rivoluzione russa".

La Southern Review.

Quasi dal momento della sua pubblicazione nel 1863, il romanzo di Nikolai Chernyshevsky, "Che cosa bisogna fare?", ebbe un profondo impatto sul corso della letteratura e della politica russa. L'immagine idealizzata che offriva di intellettuali dediti e sacrificati che trasformavano la società attraverso la conoscenza scientifica servì da modello di ispirazione per l'intellighenzia rivoluzionaria russa. Da un lato, la condanna del romanzo nei confronti delle riforme moderate contribuì alla rottura irrevocabile tra gli intellettuali radicali e i riformatori liberali.

Dall'altro, la visione socialista di Chernyshevsky polarizzò l'opposizione dei conservatori alle riforme istituzionali. Lenin stesso definì Chernyshevsky "il più grande e talentuoso rappresentante del socialismo prima di Marx".

E la controversia intorno a Che cosa bisogna fare? esacerbò i conflitti che alla fine portarono alla Rivoluzione russa.

La leggibile e avvincente traduzione di Michael R. Katz è ora la versione integrale definitiva in lingua inglese, che cattura brillantemente le straordinarie qualità dell'originale. William G. Wagner ha fornito annotazioni complete alle allusioni e ai riferimenti di Chernyshevsky e alle fonti delle sue idee, e ha allegato una bibliografia critica.

Un'introduzione di Katz e Wagner colloca il romanzo nel contesto della storia sociale, politica e intellettuale russa del XIX secolo e della letteratura, ed esplora la sua importanza per diverse generazioni di radicali russi.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780801417443
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:1989
Numero di pagine:464

Acquisto:

Attualmente disponibile, in magazzino.

Lo compro!

Altri libri dell'autore:

Cosa fare? - What Is to Be Done?
Quasi dal momento della sua pubblicazione nel 1863, il romanzo di Nikolai Chernyshevsky, Che cosa bisogna fare, ebbe un profondo impatto...
Cosa fare? - What Is to Be Done?
Che cosa si deve fare? - What Is to Be Done?
Nessuna opera della letteratura moderna, con la possibile eccezione della Capanna dello zio Tom, può competere con...
Che cosa si deve fare? - What Is to Be Done?

Le opere dell'autore sono state pubblicate dai seguenti editori:

© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)