Cattiva educazione: Perché la teoria queer non ci insegna nulla

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Titolo originale:

Bad Education: Why Queer Theory Teaches Us Nothing

Contenuto del libro:

Atteso da tempo dopo No Future, e che ha reso di nuovo controversa la teoria queer, Bad Education di Lee Edelman propone una queerness senza identità positiva, una queerness intesa come nome figurato per il vuoto, di per sé innominabile, attorno al quale prende forma l'ordine sociale.

Come la nerezza, la donna, l'incesto e il sesso, la queerness, come spiega Edelman, designa l'antagonismo, la negatività strutturante che impedisce all'ordine di raggiungere la coerenza. Ma quando alcuni tipi di persone vengono letti come letteralizzazioni della queerness, la negazione della loro negatività può sembrare risolvere l'antagonismo sociale e totalizzare la comunità.

Traducendo il nulla della queerness nel qualcosa del “queer”, l'ordine del significato si difende dall'insensatezza che lo annulla, rispecchiando così, sostiene Edelman, la risposta dell'educazione alla queerness: la sua sublimazione dell'ironia nella significatività di un mondo. Mettendo la queerness in relazione agli “ab-sens” di Lacan e in dialogo con il pensiero femminista e afropessimista, Edelman legge opere di Shakespeare, Jacobs, Almodvar, Lemmons e Haneke, tra gli altri, per mostrare perché l'impegno della teoria queer con la queerness si traduce necessariamente in una cattiva educazione destinata a non insegnarci nulla.