Brutte libertà

Punteggio:   (4,1 su 5)

Brutte libertà (R. Anker Elisabeth)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro “Le brutte libertà” di Anker ha suscitato recensioni contrastanti: alcuni ne hanno lodato la natura stimolante e lo stile di scrittura, mentre altri lo hanno criticato per la mancanza di coerenza e per il fatto di basarsi su idee alla moda. I recensori sono divisi sul suo rigore accademico e sull'efficacia delle sue argomentazioni sulla libertà.

Vantaggi:

Ben scritto e con uno stile poetico
sfida le norme e la concezione sociale della libertà
fa riflettere e offre profondità
fornisce preziose intuizioni su argomenti come i contesti storici e le complessità della libertà.

Svantaggi:

Criticato perché disorganizzato e privo di argomentazioni sostanziali
percepito come basato su un pensiero confuso e sulla cultura popolare piuttosto che su prove empiriche
alcuni lo trovano incoerente ed eccessivamente astratto, con conseguente frustrazione
non universalmente attraente o comprensibile.

(basato su 3 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Ugly Freedoms

Contenuto del libro:

In Ugly Freedoms Elisabeth R. Anker fa i conti con la complessa eredità di libertà offerta dalla democrazia liberale americana, delineando come l'enfasi della libertà individuale sia sempre stata intrecciata con la supremazia bianca, il colonialismo dei coloni, la distruzione del clima, lo sfruttamento economico e il patriarcato.

Queste "brutte libertà" legittimano il diritto di sfruttare e sottomettere gli altri. Allo stesso tempo, la Anker individua un secondo tipo inaspettato di brutta libertà in pratiche e situazioni spesso liquidate come avvilenti, offensive, volgari e inefficaci, ma che offrono fonti di potenziale emancipazione.

Analizza entrambi i tipi di brutta libertà all'opera in una serie di testi e luoghi, dalla teoria politica, all'arte, al cinema, al cibo, alle discariche tossiche e alle interazioni tra più specie. Sia che si esamini il modo in cui la scultura di zucchero A Subtlety, Or the Marvelous Sugar Baby di Kara Walker rivela l'importanza delle piantagioni di zucchero per il pensiero liberale, sia che si esamini il modo in cui i quartieri impoveriti di The Wire smussano la violenza del neoliberismo, Anker sposta la nostra prospettiva sulla libertà contestandone le espressioni idealizzate e ampliando le visioni su come può apparire la libertà, su chi può esercitarla e sulla possibilità di costruire un mondo libero dal dominio.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781478017783
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2022
Numero di pagine:256

Acquisto:

Attualmente disponibile, in magazzino.

Lo compro!

Altri libri dell'autore:

Brutte libertà - Ugly Freedoms
In Ugly Freedoms Elisabeth R. Anker fa i conti con la complessa eredità di libertà offerta dalla democrazia liberale americana, delineando come...
Brutte libertà - Ugly Freedoms
Brutte libertà - Ugly Freedoms
In Ugly Freedoms Elisabeth R. Anker fa i conti con la complessa eredità di libertà offerta dalla democrazia liberale americana, delineando come...
Brutte libertà - Ugly Freedoms

Le opere dell'autore sono state pubblicate dai seguenti editori:

© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)