Breve storia del cristianesimo medievale

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Titolo originale:

A Short History of Medieval Christianity

Contenuto del libro:

In cosa credevano davvero le persone nel Medioevo? Gran parte della nostra percezione del periodo medievale ci è giunta dagli scritti dei dotti: gli abati, i priori, i magnati, i teologi scolastici e altri che tra loro, e in tutta la cristianità, controllavano i meccanismi della chiesa e dello stato. Per G.

R. Evans è stata posta troppa enfasi su un'élite di governanti e troppo poca su coloro - la grande massa di semianalfabeti e analfabeti e le emergenti classi medie - che si trovavano al di fuori dei circoli più ristretti del potere, del privilegio e dell'istruzione ecclesiastica. Il suo libro dà finalmente il giusto peso alla letteratura trascurata della religione demotica: le vite dei santi, gli scritti di coloro - comprese le donne laiche - che hanno avuto esperienze mistiche e i testi vivaci contenenti storie per l'edificazione popolare.

Spaziando dalla caduta di Roma alle idee della Riforma, l'autore affronta temi vitali come il fascino del monachesimo, il richiamo delle crociate, l'ascesa dei frati e la crisi acuta dell'eresia. Come rivela Evans, il cristianesimo medievale fu plasmato soprattutto dalla sua promessa di salvezza o di perdizione eterna.