Archeologia e memoria

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Titolo originale:

Archaeology and Memory

Contenuto del libro:

La memoria può essere sia un trauma terrificante che una risorsa potenziante.

Dagli antichi greci a Nietzsche e Derrida, il dilemma sul rapporto tra storia e memoria ha riempito molte pagine, con una domanda importante: la scrittura della storia per la memoria è un rimedio o un veleno? Recentemente, il crescente interesse e la preoccupazione per la questione della memoria, del ricordo e dell'oblio hanno portato a una proliferazione di opere pubblicate, in varie discipline, che hanno come oggetto la memoria. Questa tendenza, a cui contribuisce il presente volume, ha iniziato a occupare i discorsi dominanti di discipline come la sociologia, la filosofia, la storia, l'antropologia e l'archeologia, e si è diffusa anche nel più ampio discorso pubblico della società e della cultura di oggi.

Tale condizione può forse riecheggiare il fenomeno dell'esperienza malinconica di fine millennio. Archeologia e memoria cerca di esaminare la diversità dei sistemi mnemonici e il loro significato in diversi contesti del passato, nonché l'importanza epistemologica e ontologica della pratica e delle narrazioni archeologiche nel costituire la condizione storica umana. I dodici sostanziosi contributi di questo volume coprono una serie eterogenea di esempi regionali e si concentrano su una serie di casi di studio preistorici e classici in contesti regionali eurasiatici, nonché sulle difficoltà della memoria in esempi di archeologie del "passato contemporaneo".

Dalle camere sepolcrali del Mesolitico e del Neolitico alle trincee della Prima guerra mondiale e al ruolo della materialità nei tribunali penali internazionali, alcuni contributi esaminano come le persone del passato hanno pensato al proprio passato, mentre altri riflettono sulla nostra sensibilità odierna nel trattare le testimonianze materiali della storia recente. Entrambi i tipi di contributi offrono riflessioni teoriche più ampie sulla materialità, sulle metodologie archeologiche e sulle responsabilità etiche della narrazione archeologica del passato.