Arancio amaro

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Titolo originale:

Bitter Orange Tree

Contenuto del libro:

Inserito nella lista del Dublin Literary Award.

Uno dei migliori libri dell'anno del TIME.

Uno dei migliori libri dell'anno del New Yorker.

Un romanzo straordinario di un'autrice vincitrice del Man Booker International Prize che segue una giovane donna omanita mentre si costruisce una vita in Gran Bretagna e riflette sulle relazioni che l'hanno resa una scrittrice "notevole" che ha "costruito la propria forma romanzesca" (James Wood, The New Yorker).

L'arancio amaro di Jokha Alharthi, autrice vincitrice del Man Booker International Prize, è una profonda esplorazione dello status sociale, della ricchezza, del desiderio e del potere femminile. Presenta il ritratto a mosaico del tentativo di una giovane donna di comprendere le radici da cui è cresciuta e di immaginare un'età adulta in cui il suo potere e la sua felicità possano trovare la libertà necessaria per dare frutti e fiorire.

Zuhour, studentessa omanita in un'università britannica, è in bilico tra passato e presente. Mentre cerca di stringere amicizia e di assimilarsi in Gran Bretagna, non può fare a meno di rimuginare sulle relazioni che sono state al centro della sua vita. Il più importante è il suo forte legame emotivo con Bint Amir, una donna che ha sempre considerato come sua nonna, morta subito dopo che Zuhour aveva lasciato la penisola arabica.

Mentre la narrazione storica delle circostanze difficili di Bint Amir si dipana in frammenti accattivanti, anche il presente di Zuhour, isolato e inappagato, si trasforma in un'altra narrazione mentre il tempo scivola e i sogni si mescolano ai ricordi.