Andalus e Sefarad: la filosofia e la sua storia nella Spagna islamica

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Titolo originale:

Andalus and Sefarad: On Philosophy and Its History in Islamic Spain

Contenuto del libro:

Un approccio integrativo alla filosofia ebraica e musulmana in al-Andalus.

Al-Andalus, il territorio iberico governato dall'Islam dall'VIII al XV secolo, era sede di una fiorente cultura filosofica tra i musulmani e gli ebrei che vivevano in mezzo a loro. Gli andalusi parlavano con orgoglio dell'eccellenza della regione, che di fatto ha generato pensatori celebri come Maimonide e Averroè. Sarah Stroumsa offre un nuovo approccio integrativo alla filosofia ebraica e musulmana in al-Andalus, dove la comunanza culturale del mondo islamico permetteva a studiosi di diversa estrazione religiosa di impegnarsi nelle stesse ricerche filosofiche.

Stroumsa traccia lo sviluppo della filosofia nell'Iberia musulmana, dalla sua introduzione nella regione alle diverse forme che assunse nel tempo, dall'aristotelismo e dal neoplatonismo alla teologia razionale e alla filosofia mistica. L'autrice fa luce sul modo in cui la politica del tempo, comprese le lotte con i cristiani a nord della penisola e con i Fāṭimidi in Nordafrica, influenzò la filosofia in al-Andalus, pur influenzandone lo sviluppo tra le due comunità religiose in modi diversi.

Pur riconoscendo la diversità di status sociale dei musulmani e dei membri delle minoranze religiose, Andalus e Sefarad mette in evidenza il terreno comune che univa i filosofi, fornendo nuove prospettive sullo sviluppo della filosofia nella Spagna islamica.