Analisi di L'età della rivoluzione di Eric Hobsbawm: 1789-1848

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Titolo originale:

An Analysis of Eric Hobsbawm's the Age of Revolution: 1789-1848

Contenuto del libro:

L'età della rivoluzione” è la prima di quattro opere di Eric Hobsbawm che sintetizzano le idee sviluppate nel corso di una vita passata a studiare il XIX e il XX secolo.

La visione di Hobsbawm è importante - egli fu un marxista per tutta la vita, la cui visione della storia fu plasmata dal fascino della storia sociale ed economica, ma che privilegiò l'evidenza rispetto alla teoria politica - ma la vera forza di queste opere, e in particolare de L'età della rivoluzione, deriva dall'ampia gamma di letture dell'autore e dalla sua padronanza dell'abilità di valutazione del pensiero critico.

È questa abilità che permette a Hobsbawm di combinare le intuizioni tratte da decenni di letture in una tesi originale che vede il cruciale “lungo XIX secolo” come un periodo plasmato da una “doppia rivoluzione” - il duplice impatto della rivoluzione industriale in Gran Bretagna e della rivoluzione francese sul continente. Hobsbawm ha integrato la sua eccellenza valutativa con una salda padronanza del ragionamento, realizzando un volume che contiene argomentazioni brillanti e chiaramente strutturate che spiegano idee complicate attraverso esempi ben scelti, in modo da rendere il suo lavoro accessibile sia ai lettori generici che agli studiosi.