Allucinazioni della macchina: Architettura e intelligenza artificiale

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Titolo originale:

Machine Hallucinations: Architecture and Artificial Intelligence

Contenuto del libro:

L'intelligenza artificiale fa già parte della nostra vita, anche se forse non ce ne rendiamo conto. È nei nostri telefoni, filtra lo spam, identifica gli amici di Facebook e classifica le nostre immagini su Instagram. È nelle nostre case sotto forma di Siri, Alexa e altri assistenti AI. È nelle nostre auto e nei nostri aerei. L'IA è letteralmente ovunque. Opere d'arte generate dall'IA hanno vinto premi internazionali e sono state vendute all'asta. Ma cosa significa AI per il mondo del design?

Questo numero di AD esplora la natura dell'IA e considera il suo potenziale per l'architettura. Ma non si tratta di speculazioni inutili. Gli architetti hanno già iniziato a utilizzare l'IA per la progettazione e la realizzazione architettonica. Eppure, sorprendentemente, finora non c'è stato quasi nessun dibattito sull'IA all'interno della disciplina architettonica. Sicuramente non c'è niente di più importante per la professione dell'architettura in questo momento. Il numero esamina tutti gli aspetti dell'IA: il suo potenziale di assistenza agli architetti nella progettazione di edifici, in modo che diventi una forma di "intelligenza aumentata"; la sua capacità di progettare edifici da sola; e se l'IA possa aprire un nuovo straordinario capitolo nella progettazione architettonica.

Collaboratori: Refik Anadol; Daniel Bolojan; Alexa Carlson; Sofia Crespo e Feileacan McCormick; Gabriel Esquivel, Jean Jaminet e Shane Bugni; Behnaz Farahi; Theodoros Galanos e Angelos Chronis; Eduard Haiman; Wanyu He; Damjan Jovanovic e Lidija Kljakovic; Immanuel Koh; Maria Kuptsova; Sandra Manninger; Lev Manovich; Achim Menges e Thomas Wortmann; Wolf dPrix; M Casey Rehm; Hao Zheng e Masoud Akbarzadeh.

Alisa Andrasek,Coop Himmelb(l)au,Lifeforms. io,Nonstandardstudio, SPAN,Kyle Steinfeld, Studio Kinch e Xkool Technology.