Alex in Femilandia: Un romanzo morale politicamente scorretto

Titolo originale:

Alex in Femiland: A Politically Incorrect Novel of Morals

Contenuto del libro:

RIASSUNTO DELLA QUARTA DI COPERTINA.

Alex è un sarcastico fisico ricercatore sudamericano che si trasferisce da Harvard per insegnare al Sound College, a sud di Seattle, per stare vicino al figlio piccolo. È il 1989, quando il politicamente corretto comincia a imporsi nei campus di tutta la nazione, mettendo da parte tecnicismi come il giusto processo e la libertà di parola. Alex si prende gioco del culto del vittimismo, che lo rende un bersaglio degli attivisti politici del Sound, che lo considerano un traditore perché il suo comportamento non è consono a una persona di colore. Presto lo accusano di false molestie sessuali, l'arma preferita delle femministe contro i professori che si oppongono a loro. I suoi studenti, però, lo sostengono; e lui dà il meglio di sé a Maria, la responsabile dell'azione positiva, che ha condotto un'indagine ridicola. La volta successiva, però, non è così fortunato. Alex si è innamorato di una sua ex studentessa, Linda, una storia gloriosa interrotta dalla canonizzazione di Anita Hill come matrona della sinistra. Due donne, mosse da dispetto e gelosia, muovono nuove accuse di molestie sessuali contro Alex. Con praticamente tutto il Sound College contro di lui, l'imminente nuova "indagine" farsesca distruggerà sicuramente la vita di Alex. Un altro passo verso la conquista del mondo accademico e poi della nazione.

Pochi scrittori oggi sono pronti a confrontarsi con il politicamente corretto e con quelli che passano per ideali progressisti. Ecco un'eccezione coraggiosa che si concentra sulla vita e sulla moralità in un moderno campus universitario e smaschera la natura totalitaria del PC, culminando in una tragedia moderna sulla perversione dell'educazione e delle relazioni umane. È una storia del nostro tempo, con un monito per il futuro. (Prof. David Lamb, Università di Manchester)

Un avvincente romanzo che offre una finestra inquietante sulla cultura folle e ideologica del moderno mondo accademico americano. (Prof. Michael Huemer, Università del Colorado)

Uno sguardo acuto sul drammatico contrasto tra la vera istruzione e l'indottrinamento politicamente corretto nei campus americani. (Prof. Ainara Wilder, Evergreen State College)

Un romanzo penetrante e molto divertente, che mette in luce i suoi punti più significativi contro la correttezza sessuale e politica mostrando piuttosto che dichiarando, lasciandoci vedere invece di dirci cosa stiamo vedendo. Con un'arguzia sobria e ironica, alla maniera di Cervantes e Swift, le scene si costruiscono, in modo così logico, in vortici sempre più ampi di assurda follia. Ciò che solleva questo viaggio gulliveriano nel mondo accademico è la sua scrittura deliziosa. Ho assaporato ogni paragrafo. Alex in Femilandia è un'opera d'arte (Prof. Sheldon Reaven, Stony Brook University)

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