Wittgenstein e il naturalismo

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Titolo originale:

Wittgenstein and Naturalism

Contenuto del libro:

Wittgenstein si occupò principalmente della natura sconcertante della mente, della matematica, della moralità e della modalità. Sviluppò anche opinioni innovative sullo status e sulla metodologia della filosofia e si oppose esplicitamente a visioni del mondo grossolanamente "scientiste".

Il suo pensiero successivo è stato spesso inteso come l'elaborazione di una forma sfumata di naturalismo che fa appello a nozioni come "forma di vita", "reazioni primitive", "storia naturale", "fatti generali della natura" e "comportamento comune degli uomini". Eppure, Wittgenstein è stranamente assente da gran parte della letteratura contemporanea sul naturalismo e sui progetti di naturalizzazione. Questa è la prima raccolta di saggi che si concentra esplicitamente sul rapporto tra Wittgenstein e il naturalismo.

Il volume è suddiviso in quattro sezioni, ognuna delle quali affronta un diverso aspetto del naturalismo e del suo rapporto con il pensiero di Wittgenstein. La prima sezione considera come il naturalismo possa o debba essere inteso.

La seconda sezione affronta alcuni dei principali ambiti problematici - coscienza, significato, matematica - che i filosofi hanno tipicamente cercato di naturalizzare. La terza sezione esplora i modi in cui la natura concettuale della vita umana potrebbe essere in continuità con gli animali.

L'ultima sezione riguarda lo status e la metodologia naturalistica della filosofia stessa. Questo libro getta quindi una nuova luce su molte questioni filosofiche classiche e porta le idee wittgensteiniane ad affrontare una serie di dibattiti attuali - ad esempio la filosofia sperimentale, il neopragmatismo e la cognizione/etica animale - in cui il naturalismo svolge un ruolo centrale.