Volto, superficie, interfaccia: Ontologia della cultura Odia

Titolo originale:

Face, Surface, Interface: Ontology of Odia Culture

Contenuto del libro:

Questo è il primo libro esplorativo sulla cultura che interpreta le testimonianze rupestri, i pantheon tribali e altre religioni, la politica e la teoria dell'architettura, le arti popolari, la mitologia e le arti dello spettacolo di Kalinga, Kosala e Utkala, riformulati politicamente nel 1936 come Orissa.

Dopo aver esposto e combinato i concetti di cultura previsti da Weber, Durkheim e Parson, lo studio si avvicina al discorso postmoderno: fenomenologia, antropologia culturale e strutturalismo. Il libro determina anche come la trasmissione della conoscenza sia centrale per la cultura e racconta, attraverso le sue cinque sezioni, come la cultura Odia sia legata al potere in modi consci e inconsci; come sia insidiosa, sporadica e onnipresente; e, naturalmente, come le ideologie culturali Odia, in rari momenti, trascendano i confini razionali.