Punteggio:
Il libro raccoglie recensioni contrastanti, con lettori che esprimono disappunto e approvazione per motivi diversi. Mentre alcuni apprezzano l'approfondimento sul football dell'Alabama intrecciato con le questioni sociali, altri lo criticano per essere eccessivamente politico e per non concentrarsi abbastanza sullo sport in sé.
Vantaggi:Molti lettori hanno trovato il libro interessante, soprattutto per quanto riguarda la storia dell'Alabama e il suo contesto culturale. Alcuni hanno lodato lo stile di scrittura coinvolgente, l'umorismo e la capacità dell'autore di fondere la storia del calcio con commenti sociali, in particolare per quanto riguarda l'ingiustizia razziale e l'impatto della pandemia del 2020 sul football universitario. Il libro è stato descritto come stimolante e una buona lettura per chi è aperto ai suoi temi.
Svantaggi:Numerosi recensori si sono sentiti fuorviati dalla premessa del libro, in quanto si aspettavano un focus sul football dell'Alabama e invece hanno trovato un'enfasi significativa sulla politica e sui commenti sociali. I critici hanno notato che il contenuto politico ha sminuito il piacere della narrazione del football, e alcuni hanno persino etichettato il libro come eccessivamente liberale o “woke”. Molti hanno dichiarato che il libro era scritto male, confuso o semplicemente non era quello che si aspettavano, con conseguenti rimborsi e restituzioni.
(basato su 45 recensioni dei lettori)
We Want Bama: A Season of Hope and the Making of Nick Saban's Ultimate Team
Una vivace cronaca di come i Crimson Tide del 2020 sono diventati la "squadra definitiva" di Nick Saban.
I Crimson Tide dell'Alabama del 2020 sono stati la più grande squadra di tutti i tempi? La squadra è andata 13-0 in un anno pandemico, ha segnato 107 punti contro le potenze della SEC LSU e Florida, ha schiacciato Ohio State nella partita del campionato nazionale per 52-24 in una gara che non era nemmeno così combattuta, e ha seguito il tutto con un'altra classe di ingaggio di prim'ordine.
Nick Saban ha definito i suoi ragazzi la "squadra definitiva", ma non solo perché hanno preso a calci in culo tutti sul campo da football. È stato perché la squadra ha fatto leva su un potere e un'influenza nati dall'orgoglio del Sud per contrastare un odioso retaggio di razzismo che un presidente populista stava sfruttando per dividere la nazione. In un momento in cui gli americani avevano bisogno di veri leader di fronte a tanto odio, il mondo dello sport ha risposto alla chiamata e ha combattuto per l'anima del Paese.
Nell'estate del 2020, i giocatori dei Tide lasciarono l'impianto di allenamento e, guidati dal loro celebre allenatore, marciarono verso il portone del campus reso tristemente famoso sessant'anni prima da un altro demagogo politico e dimostrarono cosa possono fare le persone quando lottano insieme per una giusta causa in nome dell'unità. La forza più potente in uno Stato pazzo per il football universitario aveva scelto di prendere posizione e di sostituire il messaggio di George Wallace "Segregazione per sempre! " con un messaggio diverso, scritto da uno dei giocatori: "Tutte le vite non contano finché non contano le vite dei neri".
.
Nel corso degli anni ci sono state grandi squadre di football e tutte meritano rispetto. Ma sappiamo con certezza che tutti loro avrebbero apprezzato ciò che questa squadra dell'Alabama ha rappresentato e sarebbero stati orgogliosi di ciò che ha realizzato. I Crimson Tide nel 2020 hanno colto qualcosa di speciale che li ha portati al di là della conversazione sui migliori di sempre e al posto riservato ai più importanti di tutti i tempi.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)