Voci pericolose: Lamenti femminili e letteratura greca

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Titolo originale:

Dangerous Voices: Women's Laments and Greek Literature

Contenuto del libro:

In Voci pericolose Holst-Warhaft indaga il potere e il significato del lamento antico, in particolare del lutto femminile per i morti, e si propone di scoprire perché nell'antichità furono introdotte leggi per frenare questi lamenti.

Un'indagine sui lamenti che spaziano dalla Nuova Guinea alla Grecia suggerisce che questa forma d'arte essenzialmente femminile dava alle donne un notevole potere sui rituali della morte. La minaccia che essi rappresentavano per lo Stato greco fece sì che se ne appropriassero gli scrittori maschi, compresi i tragediografi.

Holst-Warhaft sostiene che la perdita del lamento tradizionale in Grecia e in altri Paesi non solo priva le donne del loro tradizionale controllo sui rituali di morte, ma lascia tutti i luttuosi impoveriti.