VIVERE E MORIRE A SOUTHWARK 15871831

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Titolo originale:

LIVING & DYING IN SOUTHWARK 15871831

Contenuto del libro:

Il progetto Thameslink, un importante potenziamento infrastrutturale incentrato sulla stazione di Blackfriars e su quella di London Bridge e lungo il viadotto di New Borough, ha comportato indagini archeologiche a Park Street che hanno incluso lo scavo di 331 scheletri post-medievali. Le sepolture erano associate alla Cure's College Almshouse, nella parrocchia di St Saviour, e datate tra il 1587 e il 1831.

Park Street è il primo gruppo di sepolture post-medievali di grandi dimensioni ad essere esaminato archeologicamente e, come tale, fornisce una ricchezza di nuove informazioni sulla vita - e sulla morte - a Londra durante i secoli XVI-XIX. Riunendo le prove archeologiche, storiche, artefattuali, osteologiche e isotopiche, questo volume traccia lo sviluppo del sepolcreto e costruisce un profilo sociale e biologico degli individui sepolti. Si tratta di un gruppo prevalentemente operaio, che non era tra i più poveri della parrocchia, ma nemmeno tra i più ricchi.

Provenivano dalla zona e da altri luoghi, fino all'Europa continentale, e lavoravano come operai, commercianti e artigiani specializzati. Le malattie identificate sugli scheletri testimoniano la deprivazione nutrizionale e le condizioni di vita caratterizzate da scarse condizioni igieniche, sovraffollamento e inquinamento atmosferico, mentre le pratiche di sepoltura riflettono la pressione sullo spazio di sepoltura in un'epoca in cui le epidemie e l'alta mortalità erano un problema importante nelle grandi parrocchie suburbane come St Saviour's.