Vite orientaliste: Artisti occidentali in Medio Oriente, 1830-1920

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Titolo originale:

Orientalist Lives: Western Artists in the Middle East, 1830-1920

Contenuto del libro:

In uno dei più straordinari pellegrinaggi artistici della storia, il XIX secolo vide decine di artisti occidentali dirigersi verso il Medio Oriente. Ispirati dal fascino dell'Oriente esotico, andarono alla ricerca di soggetti per i loro dipinti.

Orientalist Lives analizza le motivazioni che spinsero questo gruppo sorprendentemente eterogeneo e idiosincratico di uomini - e alcune donne - a recarsi in luoghi spesso remoti e potenzialmente pericolosi, dal Marocco all'Egitto, al Levante e alla Turchia. Lì vivevano, lavoravano e viaggiavano per settimane o mesi, raccogliendo materiale con cui creare arte per i loro clienti nei salotti di Boston, Londra e Parigi. Basandosi sulle sue ricerche in musei, biblioteche, archivi, gallerie e collezioni private di tutto il mondo, James Parry ripercorre questi viaggi di scoperta culturale e artistica.

Dal primo pioniere David Roberts, passando per il periodo di massimo splendore di star come Jean-Lon Grme e Frederick Arthur Bridgman, fino al declino dell'orientalismo dopo il 1900, James Parry descrive come questi artisti itineranti si preparavano per le loro spedizioni, affrontavano il lavoro in ambienti sconosciuti e impegnativi, si impegnavano con le popolazioni locali e poi portavano a casa nei loro studi i ricordi, gli schizzi e le collezioni di manufatti necessari per creare le opere richieste a gran voce dal loro pubblico. Estratti di lettere e diari, compresi resoconti poco noti e materiale inedito, oltre a fotografie, schizzi e altre illustrazioni originali, fanno rivivere le impressioni, le esperienze e le carriere degli orientalisti e fanno luce su come hanno creato quelli che oggi sono nuovamente riconosciuti come capolavori dell'arte.