Visualizzare Dunhuang: vedere, studiare e conservare le grotte

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Titolo originale:

Visualizing Dunhuang: Seeing, Studying, and Conserving the Caves

Contenuto del libro:

Uno studio splendidamente illustrato sulle grotte di Dunhuang, che esplora il modo in cui questo importante sito buddista è stato visualizzato dalla sua creazione a oggi.

Situata all'incrocio delle rotte settentrionali e meridionali dell'antica via della seta nella Cina occidentale, Dunhuang è uno dei siti buddisti più ricchi al mondo, con oltre 500 templi rupestri riccamente decorati costruiti tra il IV e il XIV secolo. Le sculture, i murales, i dipinti portatili e i manoscritti trovati nelle grotte di Mogao e Yulin a Dunhuang rappresentano ogni aspetto del buddismo. Dalla sua prima costruzione a oggi, questo luogo è stato visualizzato da molti individui, dagli architetti, costruttori e artisti che hanno costruito le grotte agli esploratori, fotografi e conservatori del XX secolo, nonché artisti contemporanei.

Visualizing Dunhuang: Seeing, Studying, and Conserving the Caves esamina come l'Archivio Lo, una vasta collezione di fotografie scattate negli anni '40 alle grotte di Mogao e Yulin, ispiri un'ampia gamma di studi. Riccamente illustrati con fotografie selezionate dell'Archivio Lo e moderne, i saggi affrontano tre aree principali: Dunhuang come documento storico, come sito e come arte e storia dell'arte. I principali esperti di tre continenti esaminano una serie di argomenti, tra cui la fotografia di spedizione e l'architettura delle grotte, per dimostrare la ricchezza intellettuale di Dunhuang. Per quanto diversi per argomenti e metodologie, i saggi rappresentano solo una parte di ciò che è possibile ricercare su Dunhuang. L'alta concentrazione di grotte a Mogao e Yulin e il loro eccezionale contenuto raccontano secoli di stili artistici, cambiamenti nella dottrina buddista e modelli di mecenatismo politico e privato, fornendo una fonte inesauribile di materiale per lavori futuri.

Hanno contribuito Neville Agnew, Dora Ching, Jun Hu, Annette Juliano, Richard Kent, Wei-Cheng Lin, Cary Liu, Maria Menshikova, Jerome Silbergeld, Roderick Whitfield e Zhao Shengliang.

Pubblicato in associazione con il Tang Center for East Asian Art dell'Università di Princeton.