Violenza e disuguaglianza: Una storia archeologica

Titolo originale:

Violence and Inequality: An Archaeological History

Contenuto del libro:

Violence and Inequality esplora la relazione archeologica profonda tra violenza e disuguaglianza, concentrandosi sul contributo dell'archeologia preistorica alla comprensione delle dinamiche umane tra forza coercitiva, aggressione e Stato. Casi archeologici dettagliati all'interno di una solida cornice teorica costruita a partire da studi storici considerano il ruolo della violenza coercitiva nelle traiettorie verso la complessità, il modo in cui i livelli e i tipi di violenza possono essere rintracciati insieme alle disparità di ricchezza emergenti e il ruolo sociale della violenza.

L'assunto secondo cui la violenza e la sua minaccia sostenevano il controllo sociale delle élite è ora messo in discussione da diverse prospettive. Questo volume incorpora nuovi modelli di relazione tra violenza e disuguaglianze sociali nell'archeologia della complessità sociale, costruendo comprensioni più complesse e sfumate di come diverse modalità di violenza sociale possano favorire diversi tipi di costituzione sociale. I contributi, provenienti da diverse angolazioni metodologiche - come la bioarcheologia della salute e del trauma, gli studi sugli isotopi radiogeni e l'estetica della violenza - utilizzano una prospettiva comparativa, attingendo a dati provenienti dagli Stati Uniti sud-occidentali, dalla Cina dell'età del bronzo, dall'Egitto proto-dinastico, dall'antica Mesopotamia, dalla Britannia romana e dalle Ande.

Violence and Inequality offre una storia originale e approfondita della violenza e della disuguaglianza. Comprendere l'intersezione a lungo termine tra violenza e disuguaglianza e il modo in cui si sostengono o si erodono a vicenda è di importanza intrinseca, rendendo quest'opera significativa per lo studio dell'archeologia, della storia economica e dell'azione collettiva.