Verso un realismo contestuale

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Titolo originale:

Toward a Contextual Realism

Contenuto del libro:

Una filosofa pluripremiata colma il divario continentale-analitico con un importante contributo al dibattito sul significato del realismo.

Jocelyn Benoist sostiene un punto di vista filosofico che dà priorità al concetto di realtà. L'atteggiamento della mente umana nei confronti della realtà, sostiene, dipende dalla realtà e deve navigare al suo interno.

Rifiutando la strada del realismo metafisico, che farebbe della realtà un oggetto di speculazione in sé, indipendente da qualsiasi riflessione sui nostri modi di avvicinarla o di pensarla, Benoist difende l'idea di un'intenzionalità collocata nella realtà - contestualizzata. L'intenzionalità è una parte essenziale di qualsiasi posizione filosofica realista.

L'innovazione di Benoist consiste nell'insistere sulla necessità di guardare al contesto per sviluppare un realismo rinnovato che tragga conclusioni dalla filosofia contemporanea del linguaggio e le applichi metodicamente a questioni di metafisica e filosofia della mente. "Ciò che c'è" - l'argomento tradizionale della metafisica - può essere determinato solo nel contesto.

Benoist offre un'acuta critica all'ontologia acontestuale e agli approcci acontestuali alla mente e alla realtà. Allo stesso tempo, si oppone all'antirealismo postmoderno e all'approccio semantico caratteristico della filosofia analitica classica. Al contrario, Verso un realismo contestuale colma il divario analitico-continentale e fornisce le basi per una filosofia della mente e una metafisica radicalmente contestualiste. "Essere" significa essere in un contesto.