Valuta e contesa in Asia orientale: La politica delle grandi potenze del regionalismo finanziario

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Titolo originale:

Currency and Contest in East Asia: The Great Power Politics of Financial Regionalism

Contenuto del libro:

Dalla crisi finanziaria asiatica del 1997-98, le economie dell'Asia orientale hanno cercato di rendersi meno vulnerabili ai mercati finanziari globali trasformando l'architettura finanziaria regionale. Con il Giappone come attore principale, hanno introdotto iniziative per fornire finanziamenti di emergenza alle economie in crisi, sostenere lo sviluppo di mercati obbligazionari in valuta locale e coordinare meglio le politiche valutarie.

In Currency and Contest in East Asia, William W. Grimes si basa su anni di ricerche primarie e decine di interviste con partecipanti e analisti politici per fornire la descrizione più accurata, completa e dettagliata disponibile dei tentativi di costruire una cooperazione finanziaria tra i Paesi dell'Asia orientale. Adattando la teoria dell'economia politica realista alle realtà della finanza globale contemporanea, Grimes colloca le questioni regionali nel contesto più ampio delle rivalità tra grandi potenze. Sostiene che il regionalismo finanziario può essere meglio compreso come un'arena di competizione tra Giappone, Stati Uniti e Cina.

Nonostante il desiderio reciproco di prosperità regionale e stabilità economica, queste tre potenze hanno interessi politici contrastanti. Le loro lotte per la leadership regionale sollevano interrogativi sulla fattibilità a lungo termine della cooperazione finanziaria regionale, sui possibili effetti della rivalità sino-giapponese sulla stabilità finanziaria regionale e sul potenziale del regionalismo finanziario dell'Asia orientale di minare il dominio globale e regionale degli Stati Uniti e del dollaro, da tempo consolidato anche se in declino.