Usi e abusi della politica: Karl Rove e la presidenza Bush

Titolo originale:

The Uses and Misuses of Politics: Karl Rove and the Bush Presidency

Contenuto del libro:

Gli usi e gli abusi della politica è un esame dettagliato della politica della presidenza di George W. Bush, incentrato sul lavoro - e sugli errori - del consigliere politico presidenziale Karl Rove. Nel suo ruolo di consigliere politico, Karl Rove si distingue dai suoi numerosi omologhi della politica americana moderna per tre aspetti principali. La prima misura della distinzione di Rove è la totalità della sua direzione sulla carriera politica di Bush. In poche parole, George W. Bush non ha mai vinto un'elezione, di qualsiasi tipo, in cui Rove non fosse lo stratega dominante, o addirittura unico, della campagna elettorale. Una seconda importante differenza tra Karl Rove e gli altri principali strateghi della campagna presidenziale è il ruolo che Rove ha svolto nel contribuire alla formulazione della politica dopo che Bush è diventato presidente. Di fatto, Rove è stato il primo assistente presidenziale a fornire consulenza politica a un presidente in carica e a controllare allo stesso tempo le leve politiche all'interno della Casa Bianca, soprattutto come sostenitore della propria agenda in materia di politica interna. Infine, Karl Rove è degno di nota per la portata delle sue ambizioni: il suo obiettivo per la presidenza Bush era creare una maggioranza repubblicana duratura che avrebbe dominato la politica americana per i decenni successivi.

Anche se le teorie dei sistemi di partito e dei riallineamenti sono state messe a dura prova, Karl Rove era un sostenitore; ciò fornisce una chiave di lettura su come ha affrontato il suo lavoro con la presidenza Bush. Mentre i precedenti riallineamenti erano il risultato di incidenti storici e riconosciuti solo a posteriori, Karl Rove credeva di poter progettare il prossimo.

In Usi e abusi della politica William G. Mayer analizza la performance di Karl Rove come consulente presidenziale: i ruoli che ha svolto, i consigli che ha dato e come il Partito Repubblicano è andato avanti con Rove come principale stratega. Offrendo al lettore una valutazione completa, Mayer fornisce una visione preziosa delle questioni più ampie, durature e critiche: Qual è il ruolo corretto della politica nella presidenza contemporanea? In quali casi la politica migliora il benessere a lungo termine di una nazione e in quali casi invece lo riduce? E quali sono i contributi positivi che i consulenti politici possono dare a un presidente moderno?