Urbanistica imperiale nelle terre di confine: Kiev, 1800-1905

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Titolo originale:

Imperial Urbanism in the Borderlands: Kyiv, 1800-1905

Contenuto del libro:

Nel XIX e all'inizio del XX secolo, Kiev era una città importante nella parte europea dell'impero russo, in grado di rivaleggiare con Varsavia per importanza economica e strategica. Inoltre, deteneva l'impareggiabile posizione spirituale e ideologica di Gerusalemme della Russia.

In Imperial Urbanism in the Borderlands, Serhiy Bilenky esamina le questioni dello spazio, della pianificazione urbana, della forma socio-spaziale e della percezione del cambiamento nella Kyiv imperiale. Combinando la storia culturale e sociale con gli studi urbanistici, Bilenky porta alla luce un'ampia gamma di materiali d'archivio inediti e sostiene che i cambiamenti vissuti dalla città prima della rivoluzione del 1917 non furono meno drammatici e traumatici di quelli dell'era comunista e post-comunista. In effetti, gran parte della forma urbana, dell'architettura e dell'ambiente naturale di Kiev sono stati modellati dai modernizzatori imperiali nel corso del lungo XIX secolo.

L'autore esplora anche una cultura generale dell'urbanistica imperiale nell'Europa orientale. Imperial Urbanism in the Borderlands è la prima opera che affronta la storia di Kyiv da una prospettiva interdisciplinare e mette in evidenza il posto che spetta a Kyiv come città degna di attenzione da parte di storici, urbanisti e studiosi di letteratura.