Urbanismo postumano: Mappatura dei corpi nello spazio urbano contemporaneo

Titolo originale:

Posthuman Urbanism: Mapping Bodies in Contemporary City Space

Contenuto del libro:

L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che, entro il 2030, sei persone su dieci nel mondo vivranno in una città. Ma cosa significa abitare la città nel XXI secolo?

Posthuman Urbanism valuta la rilevanza e l'utilità della teoria postumana per comprendere il soggetto urbano e le sue condizioni di possibilità. Sostiene che la scienza e la tecnologia contemporanee stanno cambiando radicalmente il modo di intendere il nostro corpo e che la comprensione di noi stessi come “postumani” offre nuovi spunti di riflessione sulle disuguaglianze urbane.

Analizzando la relazione tra le scienze biologiche e le città dal XIX secolo in poi, espressa nell'architettura, nella cultura popolare e nei casi di studio di pratiche insurrezionali contemporanee, si sostiene che l'urbanistica postumana è un concetto significativo per cambiare il significato dello spazio urbano. Risponde alla domanda su come possiamo cambiare noi stessi per cambiare il modo in cui viviamo con gli altri, sia umani che non umani, in un mondo in rapida urbanizzazione.