Una vita breve e bella: I libri, gli scrittori e gli artisti che hanno fatto la Shakespeare Head Press

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Titolo originale:

A Short and Beautiful Life: The Books, Writers and Artists Who Made the Shakespeare Head Press

Contenuto del libro:

Pochi hanno sentito parlare della Shakespeare Head Press, anche se si colloca accanto alla Kelmscott di William Morris, alla Doves di Emery Walker e Cobden-Sanderson, alla Golden Cockerel di Eric Gill e alla Ashendene di St John Hornby. Le sue origini risalgono agli anni Sessanta del XIX secolo, quando un giovane Arthur Henry Bullen sognava di stampare l'intero Shakespeare. Trasformando il suo sogno in realtà, Bullen fondò la sua macchina da stampa nel 1904 in un'antica casa Tudor, dove Shakespeare sarebbe stato ospite.

Ci sono molti retroscena legati alla SHP e alle speranze perennemente deluse delle piccole case editrici, che affliggevano Bullen. Quando la casa editrice passò a Basil Blackwell (1921), il mantello di Bullen fu assunto dallo studioso-stampatore Bernard Newdigate. Per vent'anni produsse una serie di libri finemente stampati, che tuttavia non ebbero successo commerciale. Blackwell attribuì la colpa alla mercificazione della letteratura e alla metamorfosi del libro da opera d'arte artigianale a oggetto di produzione.

Questo libro ricostruisce le vite di Bernard Newdigate e A. H. Bullen e quella della SHP. Per Sir Basil Blackwell, “l'esatta registrazione degli eventi era secondaria rispetto alle verità universali che servivano a illustrare”. E c'è qualcosa di straordinariamente contemporaneo in loro.