Una vita a colori: Gerard Wagner

Titolo originale:

A Life with Colour: Gerard Wagner

Contenuto del libro:

"Quando ci si accinge a scrivere una biografia del pittore Gerard Wagner, ci si imbatte in una sorta di paradosso: Wagner sosteneva di non avere una biografia. È vero che gli eventi della sua vita non sono stati particolarmente drammatici e che non ha quasi mai viaggiato per il mondo. Pochi artisti hanno trascorso così intensamente la maggior parte della loro vita adulta davanti a un cavalletto come Gerard Wagner. Il viaggio della sua vita è scritto nei suoi dipinti. Come Gerard Wagner ha descritto nel suo schizzo biografico, quei viaggi interiori in diverse terre di colore non sono meno significativi dei viaggi esterni.... Le esperienze che il pittore fa in questi "viaggi" gli appartengono. I quadri sono visibili a tutti.

Sono un 'segreto aperto'". -- Caroline Chanter

Questo volume offre la prima rassegna completa della biografia di Gerard Wagner e delle sue intenzioni artistiche, con decine di illustrazioni e oltre 200 tavole a colori.

La vita e l'opera di Gerard Wagner (1906-1999) sono strettamente legate alla corrente spirituale artistica legata al Goetheanum di Dornach, in Svizzera. Wagner era ancora un giovane quando sentì parlare per la prima volta del Goetheanum e della sua distruzione a causa di un incendio a Capodanno del 1922/23. Nel 1926 si recò per la prima volta a Dornach, ma il soggiorno previsto di una settimana si trasformò in una permanenza di oltre 73 anni. Lì trovò una comunità attiva e laboriosa con la quale si sentì intimamente legato.

Fin dall'inizio, Gerard Wagner si immerse nei vari impulsi artistici che Rudolf Steiner aveva suscitato. Questo, insieme allo studio intensivo dell'antroposofia, costituì la base su cui poté forgiare il suo approccio alla pittura. Molti anni di sperimentazione sul colore hanno portato Wagner a scoprire principi oggettivi nel linguaggio del colore e della forma che continuano a ispirare molti oggi.

I dipinti di Wagner, esposti per la prima volta al Goetheanum nei primi anni Quaranta, sono stati esposti a livello internazionale, in particolare al Palazzo Menshikov, Museo dell'Ermitage, San Pietroburgo, Russia, nel 1997.

Include 236 tavole a colori.