Una teologia della croce e del regno

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Titolo originale:

A Theology of Cross and Kingdom

Contenuto del libro:

La teologia della croce di Lutero ha influenzato i maggiori teologi e secoli di teologia, compreso il presente, e tuttavia è indebolita dal suo determinismo teologico reazionario, dal riduzionismo e dalla comprensibile incapacità di integrare correttamente l'escatologia del regno fluida, melioristica e pro-creazione. La croce rivoluzionaria di N.

T. Wright, articolata in The Day the Revolution Began: Reconsidering the Meaning of Jesus's Crucifixion, è una brillante e chiara chiamata all'azione escatologica della nuova creazione che soffre di un'escatologia un po' criptica, imprecisa e poco raffinata. Heino O.

Kadai ha presentato un'interpretazione autorevole e concisa delle principali intuizioni di Lutero. Rustin Brian ha valutato attentamente se la teologia della croce di Lutero meriti di essere incolpata per il Deus absconditus della modernità nel suo Covering Up Luther, di influenza barthiana.

Robert Cady Saler ha magistralmente articolato una Teologia Crucis pertinente e pastorale, incorniciata dalla Teologia della speranza di Moltmann, che è la più applicabile alla Chiesa contemporanea e all'impegno sociopolitico. A Theology of Cross and Kingdom critica e sintetizza in modo simpatico e creativo i temi dominanti di queste teologie classiche e contemporanee della croce all'interno di un'escatologia unificata della croce e del regno.

Matthews supera abilmente molti dei poco utili approcci disgiuntivi alla teologia della croce, proponendo al contempo una via da seguire per questo tesoro teologico fondamentale e influente della Chiesa.