Una speranza non da poco: verso la fornitura universale dei beni di base

Titolo originale:

No Small Hope: Towards the Universal Provision of Basic Goods

Contenuto del libro:

Con i titoli dei giornali incentrati sulle sofferenze umane - guerre civili, flussi di rifugiati, diffusione di malattie dovute alla fame e alle carenze igieniche, crescita demografica, cambiamenti climatici - è facile tuffarsi nella disperazione. Ciò che serve, invece, è un ripensamento radicale della politica globale per realizzare il potenziale di miglioramento della condizione umana.

Questo libro offre una speranza esaminando le necessità di base per un cambiamento fondamentale nel modo di pensare lo sviluppo e la sicurezza umana per ragioni sia pratiche che etiche. Kenneth A. Reinert chiede un approccio ai beni di base che si concentri sulla fornitura di cibo nutriente, acqua pulita, servizi igienici, servizi sanitari, servizi educativi, alloggi, elettricità e servizi di sicurezza umana. Questo approccio è un ponte tra due prospettive: quella della crescita standard, che enfatizza l'aumento del PIL pro capite, e quella delle capacità/sviluppo umano, che dà priorità alla realizzazione del potenziale umano. Reinert sostiene che solo quando la crescita porta a un aumento della fornitura su larga scala di beni e servizi di base si raggiungerà l'auspicata espansione delle capacità e dello sviluppo umano.

L'approccio dei beni fondamentali poggia sulle solide fondamenta dei bisogni umani oggettivi e dei diritti di sussistenza. Offre un programma pratico per progredire verso lo sviluppo umano, concentrandosi sulle reali determinanti del benessere umano in un sistema etico di minimalismo morale. In un mondo caratterizzato dai cambiamenti climatici, dall'aumento del rischio di disastri naturali e dall'incremento dei flussi di rifugiati, l'approccio dei beni fondamentali promette di contribuire ad alleviare le sofferenze in atto e ad affrontare le vaste privazioni nel soddisfacimento dei bisogni fondamentali.