Una Repubblica di fiumi: Tre secoli di scritture naturalistiche dall'Alaska e dallo Yukon

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Titolo originale:

A Republic of Rivers: Three Centuries of Nature Writing from Alaska and the Yukon

Contenuto del libro:

"L'incantesimo dell'Alaska", scrisse Ella Higginson nel 1908, "cade su ogni amante della bellezza che ha viaggiato lungo quelle lontane coste innevate del nord... o che ha navigato lungo i possenti fiumi dell'interno che scorrono, scampanellanti e solitari, fino al mare ..... Nessuno scrittore ha mai descritto l'Alaska; nessuno scrittore lo farà mai; ma ognuno deve fare la sua parte, secondo l'incantesimo che il Paese gli lancia".

In A Republic of Rivers, John Murray offre la prima antologia completa di scritti sulla natura in Alaska e nello Yukon, dal 1741 a oggi. Molti degli scrittori qui presenti sono figure di spicco - John Muir, Jack London, Annie Dillard, Barry Lopez ed Edward Abbey - ma scopriamo anche le voci di missionari, esploratori, alpinisti, nativi americani, minatori, scienziati, viaggiatori con lo zaino in spalla e pescatori, ognuno dei quali cerca di catturare qualcosa della bellezza di questa terra ancora incontaminata, di rendere con le proprie parole l'incantesimo che il Paese esercita su di loro. La gamma dei punti di vista è notevole. Con Annie Dillard guardiamo i banchi di ghiaccio vicino alla remota Barter Island e vediamo "ciò che devono vedere i neonati: nient'altro che insensate variazioni di luce sulla retina". Con Frederick Litke piangiamo l'insensato massacro dei mammiferi marini. Ci uniamo allo scienziato Adolph Murie, il padre dell'ecologia del lupo, mentre indaga la vita quotidiana di un branco di lupi dell'East Fork. E ascoltiamo l'indiano Tlingit Johnny Jack raccontare la difficoltà di mantenere una vita dignitosa vicino alla natura in un momento di sconvolgimento culturale per il suo popolo. La maggior parte di queste selezioni non è mai apparsa in nessuna antologia e alcune voci, in particolare quelle scritte dai primi esploratori americani e russi, non sono mai state disponibili per i lettori comuni.

Qui si ride e si soffre, ma alla fine c'è comunione e liberazione quando, generazione dopo generazione, si incontrano l'insuperabile bellezza e la selvaticità dell'Artico. Nel loro insieme, questi quarantanove uomini e donne offrono un ritratto unico dell'ultima frontiera americana.