Una metafisica del mistero cristiano: Introduzione all'opera di Jean Borella

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Titolo originale:

A Metaphysics of the Christian Mystery: An Introduction to the Work of Jean Borella

Contenuto del libro:

I misteri cristiani possono sembrare troppo facilmente un terreno così ben battuto da ritirarsi in una sorta di sfondo comune nella nostra vita. Quante volte, senza riflettere, diamo per scontato di sapere già esattamente cosa si nasconde sotto ogni roccia teologica. Eppure, attraverso gli occhi di un metafisico vivace e ispirato, questo terreno si rivela ancora in gran parte inesplorato, ricco di misteri non ancora scoperti. La maggior parte delle mappe, antiche, vecchie o anche nuove, svaniscono presto; tuttavia, di tanto in tanto, “cartografi” dotati - vivi nel presente e allo stesso tempo pienamente addestrati nel lavoro dei loro predecessori - appaiono tra noi, portando alla luce nuove misure e misteri da prospettive finora viste solo debolmente. Tali carte da nuovi punti di vista sono state tracciate a suo tempo da Sant'Agostino, San Dionigi l'Areopagita, San Tommaso d'Aquino, Meister Eckhart, Nicola di Cusa e numerosi altri pensatori cristiani. Oggi abbiamo la fortuna che un pensatore cristiano contemporaneo, Jean Borella (nato nel 1930), abbia seguito lo stampo di questi individui attraverso una serie di importanti opere metafisiche cristiane. L'opera di Borella, tuttavia, non è molto conosciuta dai lettori anglofoni - una condizione a cui il presente volume intende porre rimedio, con particolare attenzione alle esigenze di un pubblico più ampio.

“Il mondo anglosassone ha un grande debito di gratitudine nei confronti di Bruno Bérard per questa magistrale panoramica del progetto di Jean Borella di ricordare a un'epoca smemorata la vera natura e la portata dello spirito umano. Ma Bérard offre molto di più di un riassunto delle idee di Borella su questo tema; ci offre piuttosto un incontro con Borella stesso, al quale permette di parlarci direttamente dal cuore del suo pensiero. Nelle pagine di questo libro, uno dei grandi filosofi del nostro tempo ci richiama, con rigore, lucidità e profondità esemplari, il nucleo della nostra umanità, cioè l'aspirazione intellettuale al sapere sacro che trova il suo compimento grazioso in una “fede cristica” pienamente ortodossa che non è altro che la “porta stretta” attraverso la quale entriamo nell'unica e sola gnosi veramente degna di questo nome. “-ADRIAN WALKER, Università Cattolica d'America

“Nessuno, oserei dire, capisce Jean Borella meglio di Bruno Bérard, che sembra infatti avere la missione di interpretare questo filosofo cattolico - a mio avviso il più grande della nostra epoca. Eppure, a onor del vero, va detto che, nonostante l'immensa chiarezza raggiunta nell'Introduzione di Bérard, questo libro non è di facile lettura: come potrebbe esserlo, visto che tratta le questioni ultime della metafisica e della teologia! Tuttavia, per coloro che cercano veramente “l'al di là” delle cose che è la realtà metafisica”, come dice giustamente Bérard, questo libro non ha eguali. Inoltre, rappresenta una sfida speciale sia per il cattolico post-conciliare che per quello tradizionale: per l'uno, approfondire la propria visione; per l'altro, ampliarla. Aggiungo che l'opera di Borella mi sembra il non plus ultra sotto entrambi i punti di vista. “WOLFGANG SMITH, autore di Cosmo e trascendenza e L'enigma dei quanti