Una città di confine in transizione: Laredo, 1755-1870

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Titolo originale:

A Borderlands Town in Transition: Laredo, 1755-1870

Contenuto del libro:

Ondate su ondate di nuovi arrivati sono penetrate nelle pianure semiaride delle terre di confine tra Stati Uniti e Messico. Tra i coloni e i colonizzatori lungo il Rio Grande, a metà del XVIII secolo, ci furono i fondatori di Laredo, che cercarono di sopravvivere e di stabilirsi in quella terra di chaparral.

Fondata nel 1755 come avamposto della Nuova Spagna, Laredo, come altre città delle terre di confine, è stata periodicamente colpita da potenti forze esterne che hanno sconvolto la società stabile e l'unità familiare caratteristica della villa primitiva. A differenza di altre comunità di confine, però, ha mantenuto un'élite politica ed economica messicano-americana di spicco.

Applicando tecniche quantitative di analisi demografica e intrecciando i loro risultati con una narrazione più tradizionale, Gilberto Miguel Hinojosa racconta la storia di una città di confine e della sua gente. Egli mostra come eventi più grandi come la guerra, la depressione economica e i cambiamenti di sovranità abbiano influenzato la struttura familiare, le divisioni razziali ed etniche, le relazioni tra le classi sociali, la composizione per età della popolazione, la proprietà dei beni, l'alfabetizzazione e altri aspetti della vita quotidiana dei cittadini. Le sue conclusioni suggeriscono che la vita in queste comunità era tutt'altro che un'esistenza statica e tranquilla come si credeva un tempo.