Una casa per Advan FC: Manuale per un edificio malgascio con adattabilità globale

Titolo originale:

A Home for Advan FC: Handbook for a Madagascan Building with Global Adaptability

Contenuto del libro:

Il nuovo centro educativo dell'Advan FC sull'isola di Madagascar è un ottimo esempio di progetto di aiuto allo sviluppo dal basso, basato sul pragmatismo e con l'obiettivo dell'auto-imprenditorialità nell'edilizia.

Il nuovo centro educativo dell'Advan FC sull'isola di Madagascar è un ottimo esempio di progetto di aiuto allo sviluppo dal basso, basato sul pragmatismo e con l'obiettivo dell'auto-imprenditorialità. Quando Viktor Bnziger, che gestisce un bar nel cuore di Zurigo, ha visitato il Madagascar come turista nel 2015, è rimasto colpito dalla grave povertà e dalle difficili condizioni di vita della popolazione locale e ha deciso di agire. In stretta collaborazione con l'architetto zurighese Nele Dechmann e con il presidente dell'Advan FC, Titus Solohery Andriamananjara, ha sviluppato il progetto di un nuovo campo da calcio e degli edifici circostanti. Il complesso, che si basa sulle conoscenze e sui metodi di costruzione locali, offre ai bambini del posto l'opportunità di sviluppare le loro abilità calcistiche e, soprattutto, di ricevere lezioni minime di lettura e scrittura dopo l'allenamento e di consumare i pasti insieme. La posizione remota tra le montagne del Madagascar e il budget limitato hanno suggerito una tipologia semplice che trasmettesse un linguaggio architettonico comune nonostante le diverse destinazioni d'uso dei singoli edifici. Una parte fondamentale dell'intero concetto è un semplice manuale per la costruzione vera e propria, che lascia molte decisioni e responsabilità alla comunità locale.

Documentando l'architettura del centro educativo di Advan FC e il suo processo di costruzione con dovizia di particolari attraverso fotografie e planimetrie, questo libro racconta la storia di una straordinaria impresa partecipativa di persone provenienti da contesti culturali e socioeconomici profondamente diversi. Introduce un modello di uso potenzialmente universale in tutto il mondo, in cui il continuo scambio di conoscenze tra i partecipanti a un progetto dimostra un'alternativa stimolante alle convenzionali collaborazioni internazionali.