Un vero statista: George H. W. Bush e la “nazione indispensabile”.

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Titolo originale:

True Statesman - George H. W. Bush and the 'Indispensable Nation'

Contenuto del libro:

Se gli Stati Uniti non guidano, non ci sarà alcuna leadership. Se invece gli Stati Uniti si rivolgeranno verso l'interno, ci sarà un prezzo da pagare in seguito”. - George H. W. Bush.

In occasione dei trent'anni dalla fine della presidenza di George H. W. Bush, Robin Renwick dipinge un ritratto caldo e affettuoso di un Presidente che ha cercato di unire piuttosto che dividere il suo Paese e la cui convinta fiducia nella diplomazia ha rafforzato la cooperazione in tutto il mondo.

A True Statesman esplora la convinzione di Bush che gli Stati Uniti siano la “nazione indispensabile” per affrontare le crisi mondiali, ripercorrendo i suoi sforzi per porre fine alla Guerra Fredda, garantire la riunificazione della Germania e cacciare Saddam Hussein dal Kuwait.

Oltre al periodo di presidenza di Bush, il libro riflette anche sulla politica estera degli Stati Uniti negli ultimi tre decenni, esaminando le conseguenze dei diversi approcci dei suoi successori al ruolo dell'America sulla scena mondiale. Scritto in modo incisivo da un ex ambasciatore britannico a Washington, questo resoconto da insider offre nuovi spunti di riflessione sia sul 41° Presidente che sulla politica estera americana, dall'Iran-Contra all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

“Quello che ci siamo persi” Henry Kissinger.

“Non solo un ricordo del passato, ma un libro per i nostri tempi” George Walden.