Un uomo del nostro tempo

Titolo originale:

A Guy of Our Times

Contenuto del libro:

La seconda metà del XX secolo ha visto cambiamenti maggiori nelle principali industrie britanniche rispetto a qualsiasi altro periodo precedente. Migliaia di posti di lavoro scomparvero, per non essere più sostituiti dall'introduzione di metodi più moderni, e scomparvero le pratiche obsolete care ai sindacati.

Michael Guy, che è stato giornalista per quasi 70 anni, ha avuto la fortuna di assistere in prima fila a questi cambiamenti nel suo ruolo di direttore dei giornali interni che coprivano la rivoluzione nella produzione dei giornali.

Inizialmente, Michael era il redattore del gruppo di giornali di proprietà del controverso deputato laburista Woodrow Wyatt, la cui ambizione era quella di diventare uno dei principali protagonisti dell'industria dei giornali.

In seguito Michael divenne il primo direttore di un giornale aziendale a cui fu data completa libertà editoriale. Lanciò il giornale The Port per i 40.000 lavoratori del porto di Londra, per aiutare a combattere gli scioperi che si verificavano regolarmente, e da qui passò a produrre un giornale simile per i 75.000 costruttori navali britannici.

Oltre a questo, a Michael fu data anche la libertà senza precedenti di riferire le attività quotidiane delle pubblicazioni di Rupert Murdoch, consentendogli di dare uguale espressione al punto di vista dei sindacati; il suo ruolo fu poi esteso alla produzione di NewsCorp World, che fu distribuito alla forza lavoro di Rupert in tutto il mondo.

Nel frattempo, nel 1983 ha trovato il tempo di realizzare una sua ambizione: lanciare un proprio giornale, The Leigh Times.