Un ufficiale tedesco durante il genocidio armeno: Biografia di Max von Scheubner Richter

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Titolo originale:

A German Officer During the Armenian Genocide: A Biography of Max von Scheubner Richter

Contenuto del libro:

Max von Scheubner-Richter era il viceconsole tedesco a Erzerum, nella Turchia ottomana, durante il genocidio degli armeni nel 1915. In quanto rappresentante di una grande potenza alleata dei turchi ottomani, era un acuto osservatore degli sviluppi intorno a lui e aveva rapporti diretti con i funzionari civili e militari ottomani. Come dimostrano i documenti storici - in particolare i suoi dispacci consolari - Scheubner-Richter non rimase indifferente alla distruzione degli armeni ottomani. Si adoperò attivamente per salvare le persone, come poteva, e comunicò le sue opinioni al Ministero degli Esteri tedesco.

L'intima conoscenza di Scheubner-Richter del genocidio armeno e il suo successivo ruolo di cofondatore del Partito nazionalsocialista (nazista) in Germania hanno inevitabilmente alimentato le affermazioni secondo cui i nazisti erano ben informati sulle lezioni del genocidio armeno, ovvero sull'omicidio di massa organizzato come politica di Stato.

Il presente lavoro è stato originariamente scritto con un titolo tedesco nel 1938 da Paul Leverkuehn, amico personale e collega di Scheubner-Richter. Entrambi prestarono servizio nell'Impero Ottomano nel 1915 e il lavoro di Leverkuehn si basava su ricordi personali, oltre che su documenti consolari tedeschi archiviati da Scheubner-Richter sugli armeni, nonché sulla loro missione speciale in Persia come parte dello sforzo turco-tedesco.

Questa traduzione include un'ampia introduzione del Dr. Hilmar Kaiser.