Un sasso nel fiume

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Titolo originale:

A Pebble In The River

Contenuto del libro:

Akli è ormai un uomo anziano. È in prigione.

È da lì che inizia a raccontare la storia della colonizzazione dell'Africa settentrionale. In particolare del suo villaggio, Thadarth. È una storia di rivoluzione, guerra, tortura, espropriazione, corruzione, intolleranza, tradimento, terrorismo, estremismo religioso ma, soprattutto, resistenza.

Una narrazione di inevitabilità e perdita.

La perdita della fede in un potere superiore. La perdita di coloro che gli erano più vicini, che avrebbe infinitamente cercato, invano, di evitare fin dall'adolescenza.

Avrebbe portato per sempre il peso della loro morte e della loro assenza, il rimpianto di non essere stato in grado di proteggerli, di stare con loro. Questo lo ha trasformato in un cinico, un uomo senza speranza per un futuro migliore, un uomo che desidera la morte ogni giorno che passa. Ma la sua è anche una storia d'amore.

Incondizionato. Amore puro. Quello ineffabile che ha per il suo Paese, la sua terra, le montagne, la sua famiglia, i suoi amici, la sua gente.

La storia del primo amore della sua vita, Martine, figlia del colono francese Fino, che gli ha lasciato molte frustrazioni ma anche bei ricordi. Se la sua storia inizia nella tristezza, è una storia attraverso la quale scorre segretamente, intimamente e alla fine il filo della speranza.

Speranza perché al momento della narrazione viene rilasciato dal carcere. Speranza che la figlia Zira, frutto dello stupro della moglie da parte dei terroristi, riporta nella sua vita. È una storia sulla persistenza della bellezza, del bene e della bontà, anche di fronte al caos.

È una storia sulla verità.

La sua verità. Eterna anche quando è oscurata. Nessun uomo può essere così malridotto da non provare amore, da non vedere e godere della bellezza.

Nessun uomo può distruggere il mondo a tal punto che l'amore e la bellezza non esistono più. Una volta accettata questa verità, per quanto caotico o spaventoso possa essere il mondo esterno, si può trovare la pace. Pace all'interno del proprio essere.

Pace che anche Akli trova.