Un re chiamato Arthor e altri morceaux

Titolo originale:

A King Called Arthor and Other Morceaux

Contenuto del libro:

Donald Sidney-Fryer è stato una presenza imponente nel mondo della letteratura fantastica per più di cinque decenni. In questo volume di miscellanea, ormai ottuagenario, continua a mostrare la sua competenza e la sua ampia gamma letteraria.

Il volume si apre con un'importante opera di narrativa, il romanzo Un re chiamato Arthor, in cui l'autore racconta la storia di Re Artù, Merlino, Uther Pendragon e delle altre figure memorabili che costituiscono la leggenda di questo guerriero dell'Età Oscura. Applicando la sua profonda conoscenza del mito arturiano e la sua familiarità con la storia della Britannia in quell'epoca remota, Sidney-Fryer fa rivivere tutti i personaggi di questa saga in una narrazione emozionante.

I recenti saggi e recensioni di Sidney-Fryer parlano in modo eloquente della sua passione per il meglio che la narrativa weird e fantasy ha da offrire. Numerosi saggi trattano di Clark Ashton Smith, il principale oggetto di studio dell'autore nel corso degli anni. Sidney-Fryer vede anche H. P. Lovecraft come un "faro e una porta d'accesso" ai regni del weird, e ha anche un'alta considerazione per la narrativa pulp di Robert E. Howard. Poeti più recenti, come K. A. Opperman e Ashley Dioses, hanno ricevuto l'imprimatur di Sidney-Fryer come degni successori dei poeti classici del primo Novecento.

Donald Sidney-Fryer è una leggenda nel suo tempo e questo volume testimonia l'acutezza, la diversità e l'umanità della sua ricerca in ogni storia, poesia, saggio e recensione che ha scritto.