Un orizzonte apparente e altre storie

Titolo originale:

An Apparent Horizon and Other Stories

Contenuto del libro:

An Apparent Horizon and Other Stories ci porta al volgere del XX secolo durante la costruzione del Canale di Panama, alla scena teatrale d'avanguardia di New York nei primi anni Settanta e a un presente caratterizzato dalla violenza psichica e fisica inflitta alla vita dei neri. La novella che dà il nome alla raccolta segue Mar Gillette, un'attivista ambientale bianca, nelle settimane successive al suo fallito sciopero della fame nel deserto della California.

È nella relativa calma della casa d'infanzia di Mar, sulle colline di Los Angeles, che iniziamo a vedere i contorni del lutto incompleto del padre che l'ha spinta a fuggire nel deserto. Dopo aver scoperto una cartella con una raccolta di appunti scritti a mano dal padre, Mar è costretta a navigare delicatamente in un mondo ora condizionato dalla consapevolezza, nascente ma non ancora confermata, di avere un fratellastro morto nella violenza della polizia durante i disordini civili del 1992 a Los Angeles.

È attraverso lo sviluppo di una relazione sentimentale con Teddy, il figlio del giardiniere del padre, che la vediamo tentare di suturare le distanze nella sua vita: tra sé e la madre, tra sé e la città e, infine, tra sé e il padre. Ma, come l'opera dell'intera raccolta, è in definitiva una meditazione su ciò che è inconciliabile e sfugge alla registrazione.