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A Long Walk from Gaza di Asmaa Alatawna offre una visione profonda e personale della vita in un'area occupata, concentrandosi sulle sfide affrontate dai palestinesi, in particolare dalle donne. La narrazione alterna le esperienze dell'autrice come rifugiata in Europa e la sua infanzia a Gaza, ritraendo sia le lotte politiche che il contesto culturale della vita quotidiana sotto occupazione.
Vantaggi:Il libro offre una rappresentazione vivida della vita quotidiana in un'area occupata, mette in evidenza la resilienza e la forza dell'autrice, fornisce uno sguardo approfondito sulla cultura palestinese e riflette sull'aspetto umano del conflitto. Viene descritto come un libro potente e ben scritto.
Svantaggi:Alcuni lettori potrebbero trovare i temi pesanti e il contesto di violenza difficile da elaborare. Inoltre, la storia potrebbe essere vista come limitata a una prospettiva specifica, potenzialmente priva di un contesto più ampio del conflitto israelo-palestinese.
(basato su 2 recensioni dei lettori)
A Long Walk from Gaza
La violenza della vita a Gaza, che ha assunto proporzioni immense sotto gli occhi di tutto il mondo, è qui intimamente resa in una storia umana di resistenza e resilienza.
Nella tradizione delle scrittrici palestinesi, AsmaaAlatawna a ci ha regalato un romanzo che è allo stesso tempo personale e politico, che mette a nudo sia l'occupazione che il patriarcato. A Long Walk from Gaza è un racconto di formazione che segue la protagonista adolescente attraverso le sue battaglie con un padre severo e violento, l'euforia della sua prima cotta, gli scontri con i soldati dell'occupazione e lo strazio di lasciare la sua Gaza per una nuova vita in Europa. Partendo dall'Europa e risalendo fino alla sua nascita e alla prima infanzia, la narrazione creativa di Alatawna rispecchia i traumi della sua vita e del suo popolo.
A Long Walk from Gaza non solo mette a nudo la durezza dell'autorità maschile e il soffocamento dei sogni delle ragazze, parallelamente alle devastanti condizioni che i palestinesi subiscono sotto la brutale occupazione israeliana, ma anche le sfide della fuga da queste per una vita fredda e alienante in Europa. Alatawna mette a nudo tutto questo in una storia che presenta anche momenti di umorismo, gioia e la capacità umana di sopravvivere e prosperare ad ogni costo. L'autrice intreccia abilmente le sfide della crescita nella Palestina occupata ed espone le numerose intersezioni tra violenza, patriarcato e crescita in una società che offre alle ragazze poca o nessuna compassione. Il punto di vista femminista della protagonista adolescente è fresco e onesto e trasmette con forza le verità strazianti della sua vita.
In fondo, A Long Walk from Gaza è una storia di libertà. Ognuno dei personaggi è psichicamente ferito dalle circostanze in cui si trova e ognuno resiste a modo suo. Gaza prende vita nel romanzo di Alatawna, mostrando una società ricca e diversificata - i suoi difetti insieme alla sua bellezza, mostrandoci mondi che vengono distrutti e alcuni dei quali oggi non esistono più.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)