Un filo rosso brillante: Scritti rivoluzionari di Don Hamerquist

Titolo originale:

A Brilliant Red Thread: Revolutionary writings from Don Hamerquist

Contenuto del libro:

Il capitalismo non crollerà "per ... esaurimento". Non "smetterà di funzionare da solo". Deve essere rovesciato da una contro-forza di massa politicamente consapevole, e la questione principale per noi riguarda il modo in cui tale forza potrebbe svilupparsi...

da "Finanziarizzazione ed egemonia".

Dal Partito Comunista degli anni '50, ai movimenti autonomi europei del '68 e ai movimenti rivoluzionari di liberazione armata degli anni '70 e '80, all'organizzazione antifascista dell'ARA negli anni '90, all'analisi d'avanguardia delle ricadute della crisi capitalistica in corso, fino ai giorni nostri, la biografia di Don Hamerquist si legge come una storia della sinistra radicale statunitense del dopoguerra. Ma Hamerquist non è un personaggio politico che si fa trascinare dai venti dell'ultima moda. Al contrario, utilizza la sua esperienza pluridecennale nelle lotte collettive per analizzare un mondo in costante movimento, seguendo sempre il suo stesso consiglio di "guardare ciò che è nuovo" - non una semplice ricerca di novità, ma una profilassi contro l'impantanamento in vecchi dibattiti di sinistra che si basano su un mondo che non esiste più. Colmando le lacune, separando il grano dalla pula, Hamerquist invita coloro che (come lui) si identificano ancora come leninisti a riconoscere i fallimenti del partito d'avanguardia e del "socialismo realmente esistente", mentre invita anche gli anarchici, che condividono il suo impegno per una lotta al di fuori e contro lo Stato, a riconoscere la necessità di un'organizzazione disciplinata e il rifiuto della politica della purezza.

Credo che sia un problema fondamentale cercare una prospettiva valida per l'oggi in qualche segmento di questa tradizione o nelle posizioni assunte da qualche figura storica, come se fosse qualcosa da scoprire. Dobbiamo invece renderci conto che questa prospettiva non è da scoprire, ma deve essere creata a partire dagli ingredienti che esistono, uno dei quali è la nostra storia collettiva, attraverso uno sforzo di volontà e di analisi.

-da "Pensieri sull'organizzazione".

In questo libro, una selezione degli scritti di Hamerquist dal 2000 al 2022 - alcuni dei suoi contributi a questo "sforzo creativo di volontà e analisi" - sono stati raccolti insieme per la prima volta. Scritti come e-mail ai compagni o per i siti web di vari progetti collettivi della sinistra radicale, questi saggi toccano il movimento anti-globalizzazione, l'antifascismo, l'organizzazione rivoluzionaria, Occupy, la crisi finanziaria del 2008, i cambiamenti del capitalismo globale, Ferguson, la repressione statale e altro ancora. Oltre al loro contenuto specifico, l'opera di Hamerquist offre un modello per condurre un'analisi rivoluzionaria: sempre in conversazione, umile senza ritirarsi dal disaccordo, storicamente informata senza essere bloccata nel passato, muovendosi fluidamente tra lo specifico e il generale, il globale e il locale, la teoria e la pratica.

Con le introduzioni di Hamerquist e di Dave Ranney (con il quale ha conversato fin dai tempi in cui militavano insieme nella Sojourner Truth Organization negli anni '70 e '80) e con il materiale editoriale concepito per rendere accessibili a qualsiasi lettore gli ampi riferimenti di Hamerquist, questo libro è uno strumento inestimabile per chiunque voglia dare un contributo allo sviluppo di una sinistra capace di lottare con impegno e senza tregua contro la logica del capitale, e allo stesso tempo essere "accessibile alle persone con le palle normali".