Un filo americano: L'avventura di una famiglia di navigatori

Recensioni dei lettori

Il libro narra l'avvincente storia vera dell'avventura a vela della famiglia Forrestel attraverso l'Atlantico e il Mediterraneo, sottolineando i temi del coraggio, dei legami familiari e dell'esplorazione culturale.

Una narrazione coinvolgente e avvincente, una rappresentazione commovente dell'avventura familiare, i temi della tenacia e della gentilezza, adatti a lettori di tutte le età, e un'affascinante prospettiva storica senza tecnologie moderne come il GPS.

Alcuni lettori potrebbero trovare il ritmo veloce o i dettagli carenti, e alcune recensioni indicano che il peso emotivo della gestione della perdita potrebbe essere stridente.

(basato su 8 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

An American Thread: A Sailing Family's Adventure

Contenuto del libro:

Navigare sul vento di un sogno. "Le persone sono molto più divertenti dei musei".

Non si tratta di una bestemmia contro i musei di questa terra, per quanto grandi siano. Ma riassume in una breve frase il motivo per cui un ex medinese, ingegnere civile di grande esperienza, padre di dieci figlie, si sarebbe ritagliato due anni dal centro della sua vita e - come si suol dire - avrebbe "mollato tutto" per la vita errabonda di un viaggiatore di mare. Perché sarebbe diventato il capo di un gruppo familiare di sei persone che si sarebbe fatto strada attraverso l'Atlantico, vagando per le brughiere e le siepi dell'Inghilterra, entrando nel sistema dei canali olandesi, vagando pigramente attraverso la campagna vinicola francese fino al Mediterraneo, attraversando Malta per l'attracco di fine anno.

J.

Thomas Forrestel, originario di Akron, NY, da tempo residente a Shelby Center, ha compiuto questo passo nella vita con una ferma decisione: "Sapevo che se avessi voluto farlo, sarebbe stato adesso". A 49 anni, Forrestel la pensava così e così doveva essere.

Non c'è quasi nessuno, tra la grande legione di lavoratori che trascorrono otto ore al giorno alla scrivania o alla macchina, che non abbia silenziosamente desiderato, in un momento alla "Walter Mitty", un po' di refrigerio nella propria routine, un cambiamento totale. Fare il barbone in spiaggia? Partecipare a un tour di golf professionistico? Percorrere le rapide del Colorado? Vivere in riva a un lago fresco nel nord del Canada, in un luogo lontano dal mondo reale? Questa odissea di Mr. Forrestel e metà dei suoi parenti più stretti non era davvero il prodotto di una bacchetta magica che lo aveva improvvisamente trasportato dalla realtà al mare aperto.

Tutt'altro. Tutto è iniziato quando era un ragazzo di meno di una mezza dozzina d'anni. "Ho trascorso le prime 15 estati della mia vita sui laghi", ha detto Forrestel a un intervistatore del Journal-Register.

Mio padre ci ha insegnato a navigare da piccoli con un catboat sul lago Loon (vicino a Hornell)". "Per Tom Forrestel l'interesse per la nautica si è poi trasferito alla proprietà di due barche a vela da 16 piedi della classe snipe.

Nel 1963, lui e la moglie Jo Payjack Forrestel, sua compagna di navigazione, hanno preso il loro.